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Breve storia e rime iconiche di Verano Zombie, la saga che continua

16-01-2022 Luca Gissi

Breve storia e rime iconiche di Verano Zombie, la saga che continua

Nella storia del rap italiano sono poche le cose culto quanto i due Verano Zombie. Il fatto che se ne sia aggiunto un terzo atto, a 14 anni dall’ultimo, avrà emozionato chi non passa giorno senza ricordare con malinconia l’effige del Truceklan. Tra i prodotti più iconici dell’istituzione romana, questo mix infernale di violenza, vizi e follia dai toni parossistici è rimasto scolpito nel bene e nel male nelle loro carriere, ormai piuttosto diverse. Ma ci piacciono tutti comunque, anche tra le nuove particolarità che hanno preferito. Tornare indietro in questi casi ha sempre un che di nostalgico; può essere inoltre pericoloso perché magari incapaci di riavvicinarsi a quel mondo lì. Ma qualcuno diceva che fare rap, e a questo punto anche in quel modo, è come andare in bicicletta: non importa quanti anni siano passati, lo spirito resta lo stesso. L’idea di base era semplicemente quella di ripercorrere i versi più clamorosi e iconici, citandone alcuni, ma visto che un Verano Zombie non capita tutti i giorni ripercorriamo un po’ la loro storia. Partiamo dall’inizio.

La saga Verano Zombie inizia nel 2005 con il primo disco ufficiale di Noyz, il non tanto meno divinizzato Non Dormire, in cui figura la prima versione della traccia in collaborazione con Gemello (G-Mellow). All’epoca quello che sarebbe presto diventato il Truceklan, idealmente e graficamente già esistente, si divideva tra i due collettivi In The Panchine e Truceboys all’attivo già da svariati anni, che si faranno presto sentire all’interno della scena underground italiana, ribaltandola da dentro. Come racconta spesso Noyz, l’idea di Verano Zombie parte da un beat americano apparentemente senza diritti: si trattava invece della traccia Badabing di Copywrite, particolare del nome assai curioso. Il titolo invece unisce lo storico cimitero di Piazzale Del Verano al mondo zombie: esempio lampante di come l’ispirazione del gruppo unisce l’immaginario da splatter di serie b/film di genere alla peccaminosa vita per le vie di Roma, dal retrogusto sempre cinematografico.¹

Per la potenza della traccia, i nostri decidono di non dare importanza ai cavilli tecnici come il copyright², ma visti i risultati ci va benissimo così. Il ritornello è già dei posteri:

“Io vendicherò il mio crew, bevo rum, fumo crack, faccio rap!”

In piena linea con l’aggressività del disco, Noyz è serrato, Gemello è in lucidissima follia. Per il resto, i versi si commentano da sé. L’immagine e il marchio Verano Zombie ebbero gran seguito già dopo la pubblicazione del lavoro, al punto da spingere Noyz a chiamare così il suo secondo album ufficiale. L’esasperazione del linguaggio, volutamente lontana dal rap più classico per le diverse influenze del gruppo, permetterà loro di arrivare ad un pubblico paradossalmente sempre più ampio, proprio con tracce come questa. Di poco prima ma sempre dello stesso periodo ricordiamo in particolare i due album Sangue dei Truceboys e il self titled firmato In the Panchine.

Sulla stessa identica linea due anni dopo troviamo il secondo capitolo, nel disco omonimo appunto, questa volta chiamando in ballo Metal Carter: la natura sanguinolenta della traccia ne guadagna soltanto. Tra le due è difficile stabilire quale sia stata la più fortunata per il pubblico, ma sbilanciandoci diremmo proprio quest’ultima, per la crescita repentina del collettivo in quel periodo e per il memorabile videoclip girato proprio all’intero del cimitero del Verano. Purtroppo per altre di quelle macabre favole il tempo è passato troppo in fretta e di anno in anno le uscite di gruppo si centellineranno.

La scorsa estate però in una delle tipiche dirette di Metal Carter ad entrare è anche Noyz e il primo, leggendo una domanda, chiede di un ipotetico Verano Zombie pt. 3. Concordato che si riunissero entrambi i featuring, l’affare è fatto: poco dopo Noyz chiama Gemello e Carter per le registrazioni di Virus. Questa fase in studio, come molti temi Truceklan, sono riportati nell’interessante documentario Dope Boys Alphabet uscito per Prime Video lo scorso mese. Particolari che i fan ameranno sicuramente.

Questa volta la base la ritocca Greg Willen, nome curioso in questo contesto, ma che fa egregiamente il suo compito di aggiornare leggermente le precedenti. La traccia a pochi giorni dal disco, sembra tra le più apprezzate dai fan, risultando la più ricercata su Genius. Uniti per l’ennesima volta, i tre regalano un ulteriore tassello al culto del Truceklan con un pezzo che riesce a pareggiare i suoi precedenti per incisività, violenza e “culto”.

T-Klan is for ever like Wu-Tang, ci dice Noyz per l’occasione: è ancora più straniante che nello stesso disco ci sia Raekwon in persona, ma di questo ne riparliamo un’altra volta. Per goderci al meglio il nuovo Verano Zombie, e in generale il nuovo Virus, alcune perle da questa collana che continua a farci emozionare ancora oggi.

“Che te lo dico a fare? Fotti col Narcosrap plus Gemellare
Se non sputi merda, che cazzo rappi a fare?” (Noyz Narcos in Verano Zombie, 2005)

“Affiora blu il tuo corpo morto al bordo del barcone
Scopati una zoccola e becca il violone
Può succedere, fotti l’armata delle tenebre
E ritrovi la tua auto in cenere sul lungotevere” (Noyz Narcos in Verano Zombie, 2005)

“Ti scopo la faccia, fake pussy di borgata
Non fai meno problemi di una pussy altolocata” (Gemello in Verano Zombie, 2005)

“In The Panchine, chi pensi che le scrive queste bombe?
Verano Zombie, rubo i fiori dalle vostre tombe” (Gemello in Verano Zombie, 2005)

“Vuoi Special K, Sergei, stronzi Farisei
Roba d’altri mondi per Verano Zombie il remake” (Noyz Narcos in Verano Zombie pt. 2, 2007)

“Bevo birra e rum liscio, spargo sangue quando piscio
Scambio Satana per Cristo” (Noyz Narcos in Verano Zombie pt. 2, 2007)

“Entro in discoteca con un mitra e ammazzo tutti
Prendo la percentuale sopra i lutti” (Metal Carter in Verano Zombie pt. 2, 2007)

“A tutti i pezzi di merda ritornati all’ascolto
Zombie tornano in onda sopra il cazzo de blocco”(Noyz Narcos in Verano Zombie pt. 3, 2022)²

“G-Mellow, Noyz e Carter, TruceKlan su Marte
Scrivilo sui muri in grande con il sangue in fiamme” (Gemello in Verano Zombie pt. 3, 2022)

¹Registrato all’Hombre Lobo Studio del Brancaleone, l’aiuto tecnico in quell’occasione fu dato da Reeks, gestore dello studio. Il secondo fu registrato al Quadraro Basement.

²Che probabilmente rimarrá la migliore entrata dell’anno, n.d.r.