Durante la presentazione del loro nuovo album Strictly Roots all’Estathè Sound a Milano, siamo riusciti a strappare qualche dichiarazione a Mr Mojo, riguardanti il loro nuovo lavoro da studio appunto e i progetti futuri dei Morgan Heritage.
Haile Anbessa: è un piacere rincontrarti Mojo!
Mojo: anche per me Mario. Come va fratello?
H.A.: molto bene grazie. Dove eravamo rimasti l’ultima volta?
M.: beh dall’ultima volta che ci siamo incontrati il gruppo è ritornato assieme. Abbiamo lavorato sodo in studio e ognuno ha completato parecchi progetti solisti. Ora siamo impegnati in tour per promuovere questo ultimo lavoro Strictly Roots, sulla nostra etichetta. Sta andando molto bene tra l’altro!
H.A.: in futuro succederà ancora che temporaneamente vi separerete per seguire le vostre carriere soliste?
M.: sai noi non siamo amici ma siamo una famiglia prima di tutto quindi non è del tutto vero che ci siamo mai separati. Siamo uniti per sempre. Anche se sperimentiamo le nostre inclinazioni i Morgan Heritage non si scioglieranno mai.
H.A.: è stato difficile tornare assieme e ritrovare quell’amalgama?
M.: no per nulla. Ci siamo sempre esibiti assieme una volta o due in giro. Quindi non dovevamo ricostruire nulla ma tutto è sempre rimasto là.
H.A.: come descriveresti il vostro ultimo album Strictly Roots?
M.: Strictly Roots è un album universale, con un messaggio universale e un suono altrettanto globale. È un album fortemente reggae e fortemente giamaicano.
H.A.: cosa pensi della situazione musicale giamaicana attualmente?
M.: in Giamaica abbiamo la dancehall che è molto popolare. Dovremmo trovare secondo me più equilibrio e credo che ci stiamo riuscendo con artisti come Tarrus, Protoje, Chronixx o Kabaka Pyramid. Questi artisti stanno creando un buon equilibrio.
H.A.: su cosa state lavorando ora?
M.: presenteremo presto il nuovo singolo Light It Up con Jo Mersa Marley, il figlio di Stephen Marley. Molte novità sono in arrivo ma nel frattempo scaricate anche la nostra app!