Un’email contenente delle accuse precise, un nome “storico” per quanto riguarda l’Hip Hop italiano (Ice One), l’organizzazione che forse rappresenta in maniera più autorevole l’Hip Hop a livello internazionale (Zulu Nation).
Una polemica che può essere un buon punto di partenza per la “rinascita” della Zulu Nation Italia, che potrebbe metterne in dubbio i vertici ma che sicuramente fa riflettere non solo sulla Zulu Nation ed il suo modo di essere presente negli eventi del nostro paese, ma anche sull’“economia” e sulle radici dell’Hip Hop italiano.
E per fornirci delle risposte si è mosso direttamente Lino dallo European Headquarter…
L’accusa
Ciao Penzucci… volevo riferirti una news di ritorno sullo Zulu Party che si é tenuto a Genova…
Come ben saprai dovevo essere lì per la seconda serata… Ma non si é fatto niente…. ad un quarto d’ora dalla mia partenza da Roma, sono stato avvertito dagli organizzatori che la serata non avrebbe avuto luogo, per mancanza di fondi, ed a causa del fatto che la sera prima il pubblico intervenuto era poco….
Gli organizzatori, Zulu Nino e tale Giorgio…. si sono giustificati in maniera strafottente… dicendo che non ci potevano fare nulla e che non mi avrebbero potuto rimborsare nemmeno il biglietto (del treno), che per altro avevo anticipato io… Inoltre durante la serata hanno staccato i cellulari rendendosi irreperibili anche alcuni giorni dopo… MC Shark é stato “abbandonato” a se stesso in albergo… doveva essere il presentatore ed il relatore delle due serate… ed inoltre gli hanno lasciato tutti i conti da pagare, compreso biglietto di andata e ritorno…
Ora vorrei fare alcune considerazioni che vorrei fossero pubblicate (…):
- La mentalità di troppe persone che hardcore e credibilità vadano di pari passo col dimostrarsi disinteressati ai soldi stà danneggiando tutto. Se questa necessità partisse da persone che poi usano la povertà personale come esempio e come messaggi vivendo una vita Francescana, a me stà pure bene. Ma se , come nella maggior parte dei casi, viene da persone che non dovendo provvedere al proprio sostentamento (Chiaramente spesati dalle proprie famiglie) sostengogno la tesi che per essere duri e puri bisogna stare lontani dai soldi… allora non hanno capito proprio un cazzo!!! Basta pensare che durante il periodo delle Posse, nessuno escluso, c’erano gruppi di svariate persone che in nome di messaggi vari , hanno distrutto le radici dell’ economia dell’ Hip Hop Italiano, girando anche in dieci solo per il rimborso spese… però poi quando ritornavano a casa ad accoglierli c’era la Filippina…..
- Stà dilagando l’abitudine di organizzare in nome della scena Manifestazioni senza la copertura economica, in cui spesso la conclusione é una lite trà gruppi e organizzatori… Se paragoniamo l’hip hop ad un organismo, questo organismo stà mangiando ben poco e male e cacherà di conseguenza robba inesistente…
- Troppi gruppi hanno ricominciato a girare solo a rimborso spese, dicendo che la situazione é difficile. Probabilmente la situazione é disastrata a causa del fatto che molti gruppi hanno portato in giro spettacoli inesistenti e rivolgendosi solo al pubblico della scena (peraltro ignorantissimo… mi é capitato più di una volta selezionando robba old school che qualcuno si avvicinasse chiedendomi di mettere un pò di hip hop ????).
Il fatto di rivolgersi solo alla scena é la solita illusione che si era venuta a creare nel periodo delle Posse… é chiaro che se mi rivolgo a gente che mi capisce ho un maggiore successo… ma tutto questo non và ad alimentare la credibilità di chi suona, balla, o dipinge… Tutto ciò va ad alimentare solo il Prestigio delle persone in questione, parte misera e poco duratura… infatti con questo meccanismo stannò tutti attenti ai tuoi errori (atteggiamento negativo) e non alle cose positive che puoi fare.
- La mentalità di fare a qualunque costo ha dimostrato che non funziona… non basta solo darsi da fare e diffondere quello che si fà… bisogna muoversi in costante evoluzione e miglioramento rimanendo sempre sintonizzati con quello che ci succede veramente intorno… Vedi la Francia dove alcuni artisti vendono due milioni di copie in 3 settimane…. Il fatto é che loro parlano attraverso l’hip hop della vita di tutti… hanno smesso già da un pò di usare l’hip hop per parlare dell’hip hop… considerando questo aspetto come uno dei più negativi e masturbatori tra quelli trasmessici dal tanto idolatrato hip hop americano.
- La Zulu Nation non é mai riuscita ad attecchire bene in Italia, perché é un fenomeno legato alla mentalità afroamericana… tralatro alcune delle filosofie sostenute dal Bambataa, sono nate proprio dall’Italia e dall’Europa. Perché dovremmo prendere delle informazioni di seconda mano e riadattate per la gente afroamericana??? Io ho un profondo rispetto per la Zulu Nation come fenomeno Americano ed Internazionale… Però ho la sicurezza che abbiamo già a disposiziione qui in Italia Molto di più a Livello Culturale.
Inoltre se qualcuno volesse intraprendere un discorso serio in merito, dovrebbe tener presente che Bambaataa é anche un uomo d’affari che si é sempre Sostentato con il commercio del materiale della Zulu Nation e con la Musica in generale ( House, Hip Hop , electro funk etc. etc.)… che Male c’é??? Nessuno secondo me. Ma allora perché idealizzare in maniera distorta tutto ciò che viene da fuori.
- Zulu Nino é una persona inaffidabile ed il suo Italian Chapter non ha senso di esistere, per cui spero che si ritiri in buon ordine ( sito compreso) e paghi i suoi debiti…
Per dovere di cronaca volevo informarti che dopo aver “braccato” per due settimane Zulu Nino… e dopo aver parlato per ben quattro volte con la povera “Zulu” mamma che faceva da schermo al boss della Zulu Nation italiana… dopo aver minacciato di passare per vie legali la faccenda… finalmente ho ricevuto quanto mi spettava per la serata ed il rimborso spese…. magari potete aggiungerlo come finale dello speciale… mi sembra giusto… cosicché la gente si possa fare un idea più precisa dello stato di cose che si viene a creare quando le persone si comportano in maniera poco seria ed inaffidabile…
Ice One